“SIPAS” Sistemi Integrali di Produzione Agrozootecnica Sostenibile
La produzione in sistemi integrali di produzione agrozootecnica sostenibile (SIPAS) è una strategia che il FEPP ha implementato a partire dall’anno 2003, per migliorare l’alimentazione, la sicurezza delle famiglie dell’Ecuador e migliorare gli introiti delle stesse.
Il FEPP è promotore di questa proposta con le organizzazioni e le comunità contadine e conta con una metodología già consolidata e con una pratica che è stata accettata e assunta dalle stesse famiglie e dalle comunità.
Strategia tecnica dei sistemi di produzione integrale.
I sistemi integrali di produzione agrozootecnica sostenibile (SIPAS) ricercano l’ottimizzazione delle risorse disponibili (terra, suolo, acqua d’irrigazione, ecc.), per incrementare la produzione e la produttività, nel momento in cui si realizza una adeguata gestione delle risorse naturali e hanno dimostrato di essere uno strumento adeguato per le zone erosionate della regione andina.
D’altro lato, cercano l’ottimizzazione della mano d’opera familiare, poiché in questi sistemi si programmano le attività da realizzare nel lotto, avendo come riferimento principale la divisione del lavoro, secondo le attività degli uomini, donne, giovani e bambini/e che rimangono in famiglia. In questo senso, la proposta rappresenta anche un contributo importante al miglioramento delle relazioni di equità fra uomini e donne, poiché contribuisce a migliorare la distribuzione del carico di lavoro, a prendere le decisioni congiunte in famiglia e migliorare la distribuzione delle risorse.
La proposta permette di risolvere alcuni problemi del modo di produzione tradizionale:
- La monocoltura
- Le sementi secche
- La vulnerabilità di fronte alle brusche cadute dei prezzi
- La mancanza di tecnificazione
- Il deterioramento delle risorse naturali
- L’abuso nell’uso dei pesticida
- La denutrizione
- Ecc
Per lo stabilimento dei SIPAS si devono combinare, in forma armonica, le seguenti componenti:
- Produzione agrícola diversificata. Si riesce ad evitare la tendenza – che hanno gran parte dei produttori – alla monocoltura, che presenta grande vulnerabilità, in base alle esigenze del mercato.
In questo aspetto si cerca di far sì che le famiglie diversifichino la propria produzione con una gamma variegata di prodotti: cereali, ortaggi, verdure, ecc., secondo le caratteristiche agroecologiche delle diverse zone.
Comunque, la diversificazione deve attenersi alle coltivazioni che contribuiscano in modo reale alla sicurezza alimentare delle famiglie e alla generazione di reddito.
Nel limite del possibile si cerca di potenziare la produzione sana e di carattere agroecologico. Si promuovono quelle produzioni che risultano economicamente redditizie.
- Produzione di piccoli animali. Generalmente le famiglie possiedono piccoli animali, allevati con tecniche tradizionali (pollame, maiali, pesci). Se questa stessa attività si realizza in forma tecnificata, si converte in un’importante fonte di proteine per la famiglia e genera introiti attraverso la vendita nei mercati.
L’allevamento di piccoli animali va unito alla costruzione di piccole infrastrutture, come gabbie per pollame, maiali, porcellini d’India, riserve per i pesci, fra le altre cose.
- Piccole infrastrutture per l’essicazione e la gestione dei prodotti dopo la raccolta. In alcune occasioni le famiglie sono interessate ad implementare piccoli essiccattoi familiari (pensiline) o sistemi di conservazione dei prodotti, come serbatoi metallici.
- Conservazione delle risorse naturali. Uno dei problemi più importanti è relazionato al deterioramento delle risorse naturali. I SIPAS promuovono la conservazione mediante alcune tecniche semplici e alla portata delle famiglie contadine:
- Rimboschimento con sistemi agroforestali.
- Uso di compost, fertilizzanti e biocontrolli organici.
- Riciclaggio di rifiuti del proprio lotto.
- Conservazione delle sementi tradizionali e quindi della biodiversità.
- Protezione e conservazione delle fonti d’acqua.
- Implementazione di abbeveratoi peri il bestiame bovino ed equino, affinché non contamini le fonti d’acqua.
Azioni che danno un grande apporto alla resilienza, di fronte al cambio climatico.
- Piccoli sistemi di irrigazione. Si cerca di ottimizzare le risorse d’acqua, che sono molto scarse, attraverso l’utilizzazione di tecniche d’irrigazione a goccia, microespansione e aspersione.
Ognuno dei SIPAS conta con quattro o più prodotti agricoli o d’allevamento che permettono di raggiungere l’autosostentamento familiare e l’incremento dei redditi.
Il processo per l’implementazione dei SIPAS consta delle seguenti fasi principali:
- Disegno dei SIPAS. Si realizza in ogni comunità e con ogni familia, partendo dalla sua situazione iniziale e analizzando con la stessa le possibilità esistenti. In accordo ai suoi desideri e alle sue possibilità si progetta la fattoria, che riceverà l’appoggio del FEPP e quanto cerdito dovrà sollecitare, in accordo a quanto programmato e secondo le sue possibilità di pagamento.
- Il credito. È lo strumento che permette di portare avanti il complemento necessario per lo sviluppo dei SIPAS nelle successive tappe, in accordo con la pianificazione realizzata. Il credito generalmente è concesso da BANCODESARROLLO o dalle cooperative e casse di risparmio e credito della zona, che sono parti del sistema finanziario popolare e solidale, secondo le proprie norme e regolamenti. Nel caso della zona d’intervento del progetto esiste un’agenzia di BANCODESARROLLO a Pindal, una cassa di risparmio e credito e una cooperativa a Puyando.
- Implementazione del SIPAS. Si realizza per tappe, di modo che la famiglia possa ottimizzare l’utilizzo della propria mano d’opera e assumere in forma efficiente le nuove tecnologie promosse dalla proposta.
- L’assistenza tecnica. Serve per dare proseguimento alle fattorie integrali e accompagnare il processo. I tecnici del FEPP danno un proseguimento costante e regolare per assicurare il succeso della proposta. In questo aspetto conteranno con l’appoggio dei promotori e delle promotrici della zona.
- Produzione per l’autoconsumo. Si stabiliscono almeno 4 prodotti a cui dare impulso nell’implementazione dei SIPAS, con le caratteristiche necessarie per l’autoconsumo. A tal fine si recuperano le pratiche ancestrali di produzione locale, promuovendo prodotti ad alto contenuto nutritivo e che sono accettati dalle famiglie partecipanti.
- Inserimento nei mercati. Si cerca di far sì che le famiglie che hanno assunto la proposta si relazionino con i centri di commercio contadino delle proprie zone. È importante che ogni famiglia possa portare a vendere i prodotti nei mercati locali, durante tutta la settimana.
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